L’arrosticino: un “fenomeno” consolidato e ricco di opportunità
Quando un trend si può definire tale e quando, invece, diventa un’abitudine al consumo?
È una domanda che è utile porsi in questo periodo storico, in cui siamo costantemente bersagliati da nuove tendenze. Molte di queste si rivelano effimere, poco durevoli… le vediamo spegnersi o ridimensionarsi sensibilmente in un paio di stagioni.
Non è il caso – e ve ne spiegheremo le ragioni – dell’arrosticino: un cibo che nasce nell’Italia centrale ma ha saputo adattarsi praticamente in ogni angolo del Paese, conquistando i palati di molti. Sì, anche a Bergamo e provincia!
Un’azienda che sa lavorare la carne
Per parlare di arrosticini non potevamo che interpellare il nostro fornitore, ILCA Carni, dal 2016 sul mercato con un nuovo brand: Rustì Arrosticini Collection.
Un marchio avviato, in origine, con poche referenze ispirate alla tradizione, che ha introdotto negli ultimi anni novità appetibili, versatili, adatte a più format di ristorazione.
Ma facciamo, prima di tutto, un passo indietro.
La qualità dei prodotti Rustì è garantita anzitutto dalle spalle solide di un’azienda – ILCA CARNI, fondata nel 1979, guidata dalla fisiologica successione generazionale della famiglia Fedele. ILCA lavora, da sempre, pensando alla qualità delle carni e alla soddisfazione dei propri clienti. La qualità delle carni (bovine, suine, ovine) viene garantita dall’esperienza della famiglia Fedele, da un ecosistema di relazioni e lavoro sano, e non ultimo da svariate certificazioni.
Rustì, il brand e il metodo di produzione
La nascita di Rustì Arrosticini Collection coincide con l’affermazione nel nostro Paese di un nuovo modo di approcciare al cibo, radicalizzatosi una decina d’anni fa. Intendiamo la diffusione del finger food e dello street food. Per essere più diretti: di tutto ciò che si può mangiare senza posate!
Abbiamo sentito il fornitore Rustì per farci raccontare qual è il segreto dei loro arrosticini, riconosciuti dai professionisti della ristorazione per la loro affidabilità e costanza qualitativa.
“Il valore aggiunto sta nella fase di lavorazione. Ci siamo specializzati nella produzione di svariati arrosticini, sia freschi che surgelati, avvalendoci del metodo IQF, una nuova tecnologia criogenica in cui il freddo penetra rapidamente nella carne. Ogni porzione di prodotto viene surgelata singolarmente determinando la formazione di macro-cristalli. Alla fine del processo si ottengono porzioni separate le une dalle altre, consentendo una gestione ottimale e separate del prodotto. Rispetto alle altre tecnologie di surgelazione essa consenta una maggiore sicurezza igienico sanitaria, una migliore conservazione della qualità originaria, una shelf life più lunga. Le caratteristiche organolettiche vengono perfettamente preservate… e l’arrosticino è come fresco!”
Arrosticini… non solo della tradizione
In questi anni l’arrosticino si è ritagliato un ampio spazio al di fuori delle tradizionali abitudini di consumo regionali. É diventato, per esempio, un ottimo alleato delle grigliate miste nei ristoranti o un’alternativa stuzzicante in pub e locali sui generis.
Molti ristoratori hanno istituito vere e proprie serate o giornate a tema rendendo l’arrosticino protagonista assoluto, richiamando tantissimi appassionati all’appello, o facendo scoprire una nuova pietanza a chi non la conosceva!
D’altronde, è un cibo che si presta alla convivialità ed è strategico per il ristoratore: pratico da cuocere, facile da servire e consumare, ideale per qualsiasi fascia d’età.
Se in origine era preparato essenzialmente con carne ovina, oggi possiamo rintracciare sul mercato tantissime varianti, tra cui pollo e suino (disponibili entrambi nel nostro assortimento). L’offerta ha iniziato a tener conto dei gusti dei consumatori, e del gusto delle varie zone del nostro Paese, ma non si è dimenticata delle origini: l’arrosticino di ovino di Rustì, per esempio, rendono onore ai sapori tipici di questa pietanza.
Se in origine era preparato essenzialmente con carne ovina, oggi possiamo rintracciare sul mercato tantissime varianti, tra cui pollo e suino (disponibili entrambi nel nostro assortimento). L’offerta ha iniziato a tener conto dei gusti dei consumatori, e del gusto delle varie zone del nostro Paese, ma non si è dimenticata delle origini: l’arrosticino di ovino di Rustì, per esempio, rendono onore ai sapori tipici di questa pietanza.
Ci stai chiedendo come servirlo?
Lo puoi proporre con il classico abbinamento pane&olio, con tutte le verdure di stagione… oppure semplicemente al naturale, per un assaggio memorabile e carico di gusto!
Vuoi testare gli arrosticini nel tuo menu? Contattaci!
Rustì
www.rusti.it
